Progetti di ricerca

Nievo e la cultura letteraria del Risorgimento: contesti, paradigmi e riscritture (1850-1870)

Nievo and the literary culture of the Risorgimento: contexts, paradigms and rewritings (1850-1870)

Ambito disciplinare Letterature

Settori produttivi progetti di ricerca Settore uno

Tipologia finanziamento P.R.I.N. (Ex 40%) - Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (Finanziamenti MIUR)

Data avvio: 21 January 2020

Data termine: 21 July 2023

Durata:

Partecipanti

Silvia Contarini

Simone Casini

Sandro Gentili

Alessandra Zangrandi

Abstract:

Sintesi del progetto
Il Progetto di Ricerca si propone come obiettivo la ricostruzione dell'ambiente culturale e letterario entro cui operò Ippolito Nievo (1831-1861), nella convinzione che ciò costituisca la premessa innovativa e indispensabile per un ripensamento profondo del decennio preunitario italiano - il cosiddetto "decennio di preparazione" – e del periodo immediatamente successivo all’Unità, fra le sperimentazioni ibride della Scapigliatura e il modello storiografico risorgimentale di De Sanctis. Tutto ciò in vista di una più adeguata comprensione di un periodo rilevante della storia letteraria, intesa non tanto come sviluppo cronologico lineare, quanto piuttosto in termini di adattamento, metamorfosi e riscrittura di paradigmi culturali e stilistici significativi, alcuni dei quali si ritrovano rappresentati in maniera esemplare nell’opera di Nievo, solo di recente tornata in luce in tutta la sua complessità d'insieme. Proprio lavorando intorno alla figura e ai testi di Nievo, gli studi più recenti hanno riscoperto frammenti imprescindibili della vivace realtà culturale dell'Italia del tempo, che particolari condizioni storiche (prima l'oppressione austriaca, poi l'interpretazione postunitaria del processo di unificazione nazionale) avevano in larga parte oscurato o distorto: il dibattito sullo statuto del romanzo storico post-manzoniano, la ricerca di una letteratura che rispondesse alla condizione storica della modernità, fra progresso e disincanto; la nascita del realismo letterario dalla crisi della soggettività romantica. E accanto a queste istanze culturali, o per meglio dire dietro di esse, troviamo il mondo variegato dell’editoria e del giornalismo, percepito anche come laboratorio di temi, di forme e di generi nuovi. Affiancando o proseguendo iniziative contigue, tra cui l'Edizione Nazionale delle Opere di Nievo, alla quale collaborano stabilmente tutti gli studiosi coinvolti nella ricerca, il Progetto mira dunque alla conoscenza approfondita del "mondo nieviano", e focalizza alcuni concreti obiettivi di ricerca lungo tre assi principali di ricerca, non separati ma intrecciati fra loro:
1. la ricostruzione per quanto possibile completa dell’ambiente intorno a Nievo (le figure degli interlocutori e dei corrispondenti) e dei contesti culturali (editoria, giornalismo).
2. l'edizione e il commento delle carte inedite di Nievo e la loro diffusione e valorizzazione, anche attraverso strumenti digitali.
3. lo studio della ricezione di Nievo nel decennio postunitario, con particolare riguardo ai moduli narrativi del Bildungsroman, dell'autobiografia e alle strategie ibride della scrittura umoristica, fra Sterne, Balzac e Heine.
Per questa esplorazione e valorizzazione del mondo nieviano, e per suo tramite del periodo cruciale della storia letteraria e culturale italiana tra il 1850 e il 1870, il Gruppo di Ricerca può vantare solide basi di competenza e di attività pregressa e una presenza territoriale diffusa come richiede l'oggetto della ricerca. Inoltre il Progetto si avvale del sostegno e della collaborazione di ricercatori esperti nella valorizzazione digitale degli archivi d’autore presso le biblioteche pubbliche (Consorzio per Biblioteca Elettronica Italo-Francese – CoBNIF dell’Università di Grenoble-Alpes, di cui fanno parte sia l’Università di Padova e di Udine). La complessità e la novità delle questioni da affrontare richiedono finanziamenti (1) per la ricerca sul campo, (2) per l'apertura di un posto di RTD/A e di assegni di ricerca biennali a giovani ricercatori impegnati nella realizzazione di specifici e concreti obiettivi, con particolare riguardo allo studio della realtà editoriale e dei contesti culturali nel periodo in esame, (3) per spese di pubblicazione, relative all’edizione di testi e di contributi critici, con ricadute anche sul piano dell'alta divulgazione, come la messa a punto di un Dizionario nieviano (4) per l'organizzazione di convegni e seminari di studio rivolti anche a giovani studiosi, (5) per la valorizzazione digitale degli archivi d’autore (con particolare riguardo ai due cospicui fondi di inediti presso la Biblioteca Civica “V. Joppi” di Udine).

L’Unità di ricerca di Padova
L'UdR padovana si occupa della ricostruzione del contesto culturale in cui si mosse Nievo (obiettivo 2), concentrandosi in modo specifico sui periodici 'nieviani', ovvero quelli cui lo scrittore collaborò personalmente, con l'obiettivo di ricostruirne la storia e i protagonisti, di sciogliere i numerosi punti oscuri legati all'anonimato di molti articoli e al carattere allusivo di molte scritture, e di illuminarne la fisionomia intellettuale e letteraria. In particolare:
a) Attilio Motta, responsabile dell'UdR e già curatore del volume di "Scritti di politica e attualità" nell'Edizione Nazionale nieviana, si occuperà dei giornali che terminano le loro pubblicazioni entro il decennio di preparazione (gli udinesi «L’Alchimista Friulano» (1850-56), «L’Annotatore Friulano» (1853-59), le veneziane «Rivista Veneta» (aprile-novembre 1856), «Quel che si vede e quel che non si vede» (1856) e «L’Età Presente» (1858-59), la padovana «Rivista Euganea» (1856-59); la mantovana «La Lucciola» (1855-57), e i milanesi «Il Caffè» (1855), «Panorama universale» (1856-57), «Il Pungolo» (1857-58) e «L’Uomo di Pietra» (1856-1859).
b) il titolare dell'assegno di ricerca biennale previsto per questa parte specifica del progetto si occuperà invece delle riviste ‘nieviane’ che proseguono le loro pubblicazioni dopo il 1860, tutte milanesi, destinate principalmente al pubblico femminile, ossia i «Costumi del Giorno» (1850-75), «La Ricamatrice» (1848-60, poi «Giornale delle Famiglie» fino al 1874), il «Corriere delle Dame» (1806-72), «Le Ore casalinghe» (1851-59), e da ultimo il quotidiano «La Perseveranza» (1859-1922), diretta fino al 1866 da Pacifico Valussi, e poi da Ruggiero Bonghi.

Abstract
The Research Project aims to reconstruct the cultural and literary environment in which Ippolito Nievo (1831-1861) worked, in the belief that this represents an indispensable and innovative precondition for an in- depth reconsideration of the decade preceding Italian Unification – the so-called decade of preparation – and of the period immediately after Unification, in a literary context going from the hybrid experimentation of the Scapigliatura to the historiographical Risorgimento model by De Sanctis. The overall aim is that of gaining better understanding of a particularly relevant moment in literary history, not in the sense of a linear chronological development, but rather in terms of the adaptation, metamorphosis and rewriting of significant cultural and stylistic paradigms, some of which are represented in an exemplary manner in the work of Nievo, which has only recently been brought to light in all its complexity. It is by working around the figure of Nievo that the most recent studies have rediscovered essential fragments of the rich cultural reality of Italy at that time, which the historical conditions (first the Austrian oppression and then the post-unification interpretation of national unification) had to a high degree eclipsed or distorted: the debate over the characteritics of the post-Manzonian historical novel, the search for literature that could respond to the historical condition of modernity, lying between progress and disenchantment; the birth of literary realism from the crisis of romantic subjectivity. And alongside these cultural issues, or rather as a backdrop to them, we find the multifaceted world of publishing and journalism, also seen as a laboratory of themes, forms and new genres. Working alongside or carrying on from similar initiatives, including the National Edition of the Works of Nievo, to which all the scholars involved in this proposal have contributed, the project seeks to deepen knowledge of the “world of Nievo”, and to focus on a number of concrete research objectives, situated along three principle lines of research related to production and reception, which are not separate but interconnected.
1. The reconstruction, as complete as possible, of the environment surrounding Nievo (interlocutors and correspondents) and the cultural contexts (publishing, journalism).
2. The cataloguing and study of Nievo’s unpublished papers, leading to their diffusion and dissemination also by means of digital tools.
3. The analysis of the reception of Nievo in the post-unification decade, with particular attention to the narrative features of the Bildungsroman and of the autobiography and the rhetorical strategies of humour, situated between those of Sterne, Balzac and Heine.
In order to promote such an exploration and appreciation of the Nievo’s world - and through it of the years 1850-1870, a crucial period in Italian literary and cultural history -, the research group can count on a solid basis of competence, previous activities and a widespread territorial presence, as required by the subject. In addition, the Project will profit of the support and collaboration of expert researchers in the digital enhancement of author archives in public libraries (Consortium Biliothèque Numérique Franco-Italienne - CoBNIF of the University of Grenoble-Alpes, which both the University of Padua and Udine are part of). The issues to be addressed by the research project, on account of their complexity and novelty, require funding for the following reasons: (1) field research, (2) a post of RTD/A and biennial research grants to young researchers engaged in the implementation of specific and concrete objectives, with particular focus on the study of Italian publishing houses and the cultural contexts in the considered period, (3) publication costs of text editions, books and papers, and of a dictionary of Nievo’s world (“Dizionario Nieviano”) (4) organization of conferences and seminars open also to young scholars, (5) digital enhancement of author archives (and particularly of two important and unpublished collections kept by the "V. Joppi" Civic Library of Udine).

Padova Unit
The Padova Unit will be responsible in particular for the periodicals related to Nievo, in other words those with which the writer collaborated personally, with the aim of reconstructing the story of the protagonists, of clarifying various fuzzy points related to the anonymous nature of many articles and the allusive character of much of the writing, and of shedding light on the intellectual and literary features of the group and of individuals immediately before and after Unification. To be precise:
a) Attilio Motta, editor of the volume "Scritti di politica e attualità" Edizione Nazionale nieviana, will investigate the journals which ceased to be published during the decade of preparation (from Udine “L’Alchimista Friulano” (1850-56), “L’Annotatore Friulano” (1853-59), from Venice “Rivista Veneta” (April-November 1856), “Quel che si vede e quel che non si vede” (1856) and “L’Età Presente” (1858-59), from Padova “Rivista Euganea” (1856-59); from Mantova “La Lucciola” (1855-57), and from Milan “Il Caffè” (1855), “Panorama universale” (1856-57), “Il Pungolo” (1857-58) and “L’Uomo di Pietra” (1856-1859).
b) the holder of the two-year research grant envisaged for this specific part of the project will instead investigate the journals linked to Nievo’s name which continued to be published after 1860, all from Milan, and aimed principally at a female audience, in other words “Costumi del Giorno” (1850-75), “La Ricamatrice” (1848-60, and then “Giornale delle Famiglie” until 1874), “Corriere delle Dame” (1806-72), “Le Ore casalinghe” (1851-59), and finally the daily newspaper “La Perseveranza” (1859-1922), run until 1866 by Pacifico Valussi, and then by Ruggiero Bonghi.
Both the Unit head and the research assistant will work on the production of critical entries for the Nievo Dictionary and an anthology of some of the main periodicals in Lombardy, Veneto and Friuli.

Note:

Ambito disciplinare
SSD: L-FIL-LET/10 (Letteratura italiana)
ERC field: SH ¬– Social Sciences and Humanities
ERC subfields:
SH5_2 Theory and history of literature, comparative literature
SH5_8 Cultural studies, cultural identities and memories, cultural heritage
SH5_3 Philology and palaeography; historical linguistics

Parole chiave
letteratura italiana, romanzo, storia del Risorgimento, giornalismo, editoria, poetiche dell’umorismo
Key Words
italian literature, novel, history of the Risorgimento, journalism, publishing, poetics of humour