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Abstract:

Obiettivo del progetto è la costituzione di una biblioteca telematica dedicata ai testi veneti. I proponenti intendono mettere in rete un ampio corpus di testi, in gran parte ancora inediti, che documentano la storia e l'impiego letterario e non letterario dei dialetti veneti dal Medioevo a tutto il secolo XIX (il Novecento è stato per il momento escluso per ragioni connesse alla legislazione vigente sui diritti d'autore): dai documenti notarili e cancellereschi in volgare di età due-, tre- e quattrocentesca conservatisi in notevole quantità in vari centri della regione ai testi paragiuridici e statutari che documentano la vita civile e al tempo stesso la vitalità linguistica di città come Venezia, Padova e Verona nell'Autunno del Medioevo; dalla letteratura rusticale preruzantiana alla grande stagione teatrale del pieno e del tardo Rinascimento; dalla letteratura espressionistica e pluridialettale della prima età moderna all'ingente produzione dialettale della Venezia sette- e ottocentesca. I testi già editi sono stati sottoposti, prima dell'inserimento nel database, a rigorose verifiche filologiche, secondo un procedimento analogo a quello ormai ben collaudato in un'iniziativa scientifica analoga per impostazione, quale il Tesoro della Lingua italiana delle origini (TLIO). Ciò ha richiesto l'ispezione diretta di manoscritti e stampe antiche nei loro luoghi di conservazione, e l'acquisizione di riproduzioni fotografiche digitali da mettere sul portale. Grazie alla sistematica marcatura dei testi, la pubblicazione in forma telematica consentirà una loro consultazione interattiva, cioè la possibilità di interrogarli per ricerche di natura lessicale, ma anche fonomorfologica e sintattica. L'interrogazione potrà avvenire anche su corpora parziali, ad esempio selezionando solo i testi di un determinato intervallo cronologico, o di un autore, o di una provenienza, o isolando quelli in prosa, in versi, letterari o non letterari, e così via. Per i testi ancora inediti e per quelli di cui si renda necessaria una nuova edizione critica, la pubblicazione in rete si è accompagata a quella tradizionale cartacea, e alla produzione di saggi e commenti che inquadrino le opere nella storia culturale, linguistica e letteraria dell'area veneta intesa nel senso più ampio (dunque con inevitabili sconfinamenti nelle regioni vicine). Un apposito corredo di note informative e di funzioni tecnico-informatiche, predisposte con l'aiuto di esperti della normativa sul diritto d'autore in internet, salvaguarderà la proprietà intellettuale dei testi e ne garantirà l'impiego a soli fini di ricerca scientifica. Buona parte del lavoro "accessorio" - cioè esegetico e di commento storico-linguistico – è confluito, al pari dei testi, nel portale on-line, che dispone di apposite sezioni bibliografiche in aggiunta a quella del database testuale, mirando a offrire un utile punto di partenza per qualsiasi ricerca linguistica, letteraria e storica di argomento veneto. Il progetto si raccorda naturalmente con la pubblicazione - da poco conclusa nel caso di Gallina, già varata sotto forma di Edizione nazionale nel caso di Goldoni e Gozzi, e prossima al varo nel caso di Ruzante - dell'Opera omnia di alcune fra le figure più importanti della letteratura veneta di età moderna. Possibili iniziative di collaborazione e di condivisione di conoscenze e dati scientifici saranno avviate anche con i responsabili del progetto NBM (Nuova biblioteca manoscritta), catalogo on-line dei manoscritti delle biblioteche venete promosso da Regione del Veneto e Musei Civici Veneziani.